Registrazione documenti di stato civile in Romania

Trascrizione del certificato di matrimonio

La registrazione degli atti di stato civile in Romania può essere fatta direttamente dall’Italia, presentando la domanda presso la missione diplomatica romena / ufficio consolare di zona.

I cittadini romeni che celebrano il loro matrimonio in Italia devono chiedere la trascrizione del matrimonio nei registri dello stato civile romeni, entro sei mesi dalla data del matrimonio.

La trascrizione del matrimonio celebrato in Italia deve essere richiesta anche nel caso di matrimoni misti (tra un cittadino romeno e un cittadino italiano).

Per la trascrizione dei matrimoni contratti dopo il 1° ottobre 2011 è necessaria la presenza di entrambi i coniugi.

I documenti necessari per la trascrizione del matrimonio presso l’ufficio consolare:

  • I coniugi devono rilasciare una autodichiarazione sostitutiva sulla scelta della Legge applicabile al regime matrimoniale (la Legge italiana o romena). Se uno dei coniugi non può presentarsi personalmente presso l’autorità consolare per il rilascio dell’autodichiarazione, la stessa può essere resa dinanzi un notaio, poi tradotta in romeno, asseverata e apostillata.

    Alcuni uffici possono chiedere la presentazione di un documento che attesti il regime matrimoniale. In caso di presentazione dell’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio il regime matrimoniale è già menzionato nello stesso, pertanto è sufficiente tradurre, asseverare e apostillare l’estratto.

  •  Certificato di matrimonio internazionale plurilingue italiano (non è necessaria la traduzione, legalizzazione e apostille) in originale e copia o in alternativa l’Estratto per riassunto dell’atto di matrimonio plurilingue rilasciato dalle Autorità Italiane, apostillato dalla prefettura in base alla Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961;

N.B. Tutti i documenti rilasciati per uso interno (non plurilingue) devono essere tradotti in romeno, asseverati e apostillati.

  • autodichiarazione sostitutiva, su modulo fornito dall’ufficio consolare, sull’inesistenza di una precedente trascrizione del matrimonio.
  • carta d’identità romena (per i residenti in Romania) o passaporto romeno e carta d’identità italiana o passaporto (per i cittadini italiani).
  • i certificati di nascita dei coniugi (romeni), in originale e copia. L’estratto del  certificato di nascita del coniuge Italiano in originale e copia che deve riportare i nomi dei genitori.

Il cittadino italiano può presentare un estratto di nascita internazionale plurilingue rilasciato ai sensi della Convenzione nr. 16 della Commissione Internazionale di Stato Civile relativa al rilascio degli estratti plurilingue di atti di stato civile, firmata a Vienna l’8 settembre 1976, tale certificato è esentato da traduzione e asseverazione.

Per la traduzione in lingua romena dei documenti di stato civile, l’asseverazione e legalizzazione non esitate a contattarmi.

Per ricevere un preventivo senza impegno mi potete inviare i documenti via e-mail all’indirizzo info@dumitrescu.it 

Altre informazioni e contatti li trovate direttamente sul mio sito www.dumitrescu.it

56 pensieri su “Registrazione documenti di stato civile in Romania

  1. In risposta al quesito posto dal sig. Mici

    Commento: Buongiorno Ioana,
    Navigando in internet ho incrociato il Suo sito il quale credo possa far luce su un quesito il quale rende dubbia la professionalità di una cara amica Traduttrice legale con tanto di Agenzia. Mi spiego brevemente (spero).
    Devo far trascrivere il matrimonio con mia moglie Rumena presso le autorità competenti di Bucarest.
    Sono certo che occorrono solo 3 documenti da parte mia I quali sono: Certificato (estratto di nascita, preferibilmente plurilingue, l’estratto integrale di matrimonio, infine, un Documento di identità.
    La mia amica sostiene che l’apostille su territorio Italiano non è sufficiente per ritenere il documento legale. Sostiene che il documento deve essere con apostilla – tradotto e asseverato dalle autorità Italiane. Io invece insisto precisando che il documento richiede l’apostille, ma che questa è sufficiente per me inviarlo in Romania da mio cognato il quale provvisto di Delega resta in attesa di questi documenti per la traduzione in Rumeno e conseguente riti di legge. Chi ha ragione?
    Spero mi possa rispondere presto per dare in senso a questo dubbio.
    La ringrazio a cuore aperto e anticipatamente
    C. Mici

    Risposta:
    Buongiorno sig. Mici,
    l’apostille sostituisce la legalizzazione presso l’ambasciata del Paese interessato ed è quindi sufficiente a rendere il documento legale. La postilla può essere posta da un autorità interna dello Stato designata dall’atto di adesione alla Convenzione dell’Aia del 5 ottobre 1961, nel nostro caso la Prefettura.
    La traduzione del documento legalizzato (che riporta l’apostilla) può essere fatta anche in Romania da un traduttore autorizzato.
    Diversamente, si può recare al consolato romeno in Italia portando gli estratti plurilingue rilasciati in base alla Convenzione di Vienna dell’8 settembre 1976. In questo caso l’apostilla non è necessaria.
    Ioana

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    1. Gentilissima Ioana,
      con l’espressa risposta inviatami ha fatto svanire ogni ulteriore dubbio. È proprio vero quando dice che bisogna documentarsi prima ancora di giudicare. Sapevo che occorreva l’apostille e che avrei potuto far tradurre il tutto in Romania, ma a volte ci si rende conto che l’arroganza può essere parte di chi dovrebbe cambiare mestiere.
      Sono stato con mia moglie Anca in Ambasciata Rumena a Londra, un gentilissimo personale da fare invidia agli Italiani, sbrigativi ed efficienti. Resta però un piccolo dubbio. Sono sufficienti i miei due documenti con apostille da far tradurre in Romania, oppure occorre anche la mia carta di identità?
      La ringrazio infinitamente
      Crescenzo Mici

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  2. Gentilissima Ioana,
    con l’espressa risposta inviatami ha fatto svanire ogni ulteriore dubbio. È proprio vero quando dice che bisogna documentarsi prima ancora di giudicare. Sapevo che occorreva l’apostille e che avrei potuto far tradurre il tutto in Romania, ma a volte ci si rende conto che l’arroganza può essere parte di chi dovrebbe cambiare mestiere.
    Sono stato con mia moglie Anca in Ambasciata Rumena a Londra, un gentilissimo personale da fare invidia agli Italiani, sbrigativi ed efficienti. Resta però un piccolo dubbio. Sono sufficienti i miei due documenti con apostille da far tradurre in Romania, oppure occorre anche la mia carta di identità?
    La ringrazio infinitamente
    Crescenzo Mici

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      1. Cara Ioana,

        lei è gentilissima come sempre e come ce ne sono poche, segno evidente questo di assoluta serietà professionale la quale mi consente di fare buon uso dei Suoi consigli.
        Probabilmente avrà intuito che la registrazione del matrimonio svolto in Italia andava fatto circa 9 anni fa, ma che per mancanza di conoscenza non si è trascritto.Stiamo provvedendo adesso tramite il fratello di mia moglie si procederà tramite delega generale rilasciata dall’ambasciata Rumena di Londra, anche a cambiare il cognome: da Sandulescu a Mici (cambia il cognome, ma Mici è pur sempre lingua Rumena). Purtroppo senza trascrizione non possiamo procedere alla richiesta per la Cittadinanza Italiana per mia moglie Anca Georgeta, quindi stiamo procedendo un passo alla volta per fare ciò che andava fatto ben 7 anni fa. Ci siamo trasferiti a Londra per motivi economici, non navighiamo nell’oro ma non ci manca nulla grazie agli incentivi governativi. Ora però dovremmo pensare al successivo passo, cioè, la preparazione di tutti i documenti necessari per avviare la domanda. Ho una modesta idea di cosa occorrerebbe ma non certo del tutto, quello tutto che lascia sempre con l’amari in bocca qualora all’ultimo momento si scopre che manca ancora qualcosina. Ufficialmente siamo ancora residenti in Italia e vorremmo inoltrare la richiesta da essa. Potremmo incaricare qualcuno per i preliminari opuure dobbiamo obbligatoriamente essere fisicamente presenti?
        Qualora possa essere qualunque professionista, è necessario applicarsi dalla provincia di Taranto oppure da qualsiasi luogo su territorio nazionale? Se fosse possibile in qualsiasi provincia Italiana non avrei problemi a darle il mandato di applicarsi per la richiesta di cittadinanza (purchè rientri nelle sue competenze), in caso contrario dovrei rivolgermi ad addetti di Taranto e provincia. Non so se sono stato chiaro, ma lei mi ispira il massimo della fiducia, per cui resto inattesa di un Suo riscontro.
        Grazie per la cortese attenzione riservatami,
        C, Mici

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      2. Buonasera,
        purtroppo non ho capito molto bene di cosa ha bisogno esattamente.
        Per la trascrizione del matrimonio all’anagrafe dello stato civile romeno provvederà il cognato tramite delega. Pertanto deve aspettare il rilascio del certificato di matrimonio romeno.

        La domanda per la cittadinanza italiana può essere compilata anche online.
        Trova tutte le informazione anche al link sotto riportato.
        sportelloimmigrazione

        Ioana

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  3. Buonasera Ioana,
    ho bisogno del suo aiuto, se possibile.
    Mia moglie è rumena, ci siamo sposati lo scorso agosto, adesso dobbiamo registrare il matrimonio presso il consolato di Bologna, abbiamo ottenuto in Comune il certificato plurilingue, la registrazione è immediata che lei sappia? Perchè allo stesso tempo mia moglie vorrebbe rinnovare il passaporto (in scadenza 01/18), per il quale occorre il certificato di matrimonio rumeno. Inoltre ha la carta d’identità rumena scaduta da anni (finora usava il passaporto) e il certificato di nascita rumena NON plurilingue. Secondo lei senza questi due documenti possono sorgere problemi per rinnovare il passaporto? La ringrazio anticipatamente e la saluto

    Andrea

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    1. Buongiorno Andrea,
      il certificato di matrimonio in lingua romeno non viene rilasciato al momento della presentazione della domanda di registrazione. Se il funzionario del consolato è gentile, a volte fa la cortesia di espletare il tutto in giornata. E’ capitato che in mattinata è stata presentata la domanda di registrazione e in pomeriggio la persona è ritornata a prendere in certificato di matrimonio registrato, in questo modo ha potuto presentare subito la richiesta di rinnovo del passaporto.

      Per la richiesta del passaporto, oltre al certificato di matrimonio è necessario presentare anche la carta d’identità romena. Se la carta d’identità romena è scaduta immagino che può procedere lo stesso con il rinnovo del passaporto ma come cittadina romena non più residente in Romania … Le consiglio comunque di chiedere informazioni direttamente al consolato. Il certificato di nascita del cittadino romeno va bene quello originale, non serve plurilingue.

      Di seguito riporto l’elenco dei documenti necessari per la richiesta del passaporto:
      La documentazione necessaria per ottenere un passaporto di cittadino romeno con il domicilio in Italia (CRDS)
      • Permesso di soggiorno, o l’attestato di iscrizione nel registro della popolazione residente del comune – originale e in fotocopia
      • Certificato di residenza e la carta d’identità italiana, rilasciate dal Comune di provenienza – originale e in fotocopia
      • Certificato di nascita romeno – originale e in fotocopia
      • Certificato di matrimonio romeno (per quelli che sono sposati e anche per vedovi) – originale e in fotocopia
      • Sentenza di divorzio definitiva e irrevocabile (per i divorziati) – originale e in fotocopia
      • Certificato di decesso romeno del marito / moglie (per i vedovi) – originale e in fotocopia
      • Il vecchio passaporto (le prime 4 pagine) – originale e in fotocopia
      • La carta d’identità romena – originale e in fotocopia
      Le tasse consolari percepite sono le seguenti: 100 euro per il rilascio del passaporto.
      NB: Ai sensi della Legge nr.248/2005 art.34, il cittadino romeno che desidera stabilire la residenza all’estero ha l’obbligo di consegnare la carta d’identità romena (rilasciata dalle autorità romene).

      Cordialmente
      Ioana

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  4. Grazie mille per tutte le
    Informazioni, il problema è che al consolato nessuno risponde! Ci hanno dato appuntamento per il 20/11 per registrare il matrimonio, e il 29/11 per il rinnovo passaporto. Solo che nessuno ci dice se il 29 avremo il certificato di matrimonio rumeno…

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  5. Buonasera, sono un cittadino italiano che ha sposato una cittadina romena, nel settembre 2017, volevo sapere se passati i sei mesi disponibili per la Trascrizione del certificato di matrimonio presso l’ambasciata di Roma cosa succede? E’ possibile recarsi direttamente in Romania (Bucarest), dato che a novembre 2018 siamo in Romania per una settimana, e trascriverlo direttamente li al comune, grazie mille.

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  6. ——————————
    Messaggio sig. Fiorenzo:
    Buonasera, devo registrare il matrimonio tra me e cittadina romena entro il mese di Aprile
    Ho visto il suo blog e fatto i documenti multilingue come Lei consigliava (il mio di Nascita e di Matrimonio) che non devono essere legalizzati. Oltre a questi dovremo presentare in originale e copia al Consolato di Bologna il certificato di nascita di mia moglie di cui siamo in possesso dai documenti necessari per il nulla osta al matrimonio e documenti identita’.
    Nel sito della ambasciata segnalano anche la necessita’ di un documento, fatto da un notaio ,con il quale si indica il regime patrimoniale scelto dopo il matrimonio, nel nostro caso la comunione dei beni. L’impiegata dello stato civile mi ha detto che in Italia se non indicato , si intende scelta la comunione dei beni. Vorrei avere comunque la certezza di quale documento presentare per il regime patrimoniale scelto. Nel caso bastasse una autocertificazione ,Lei potrebbe tradurmela e legalizzare?
    La ringrazio della attenzione
    ——————–
    Risposta
    Buonasera,
    può chiedere all’anagrafe l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio dove si evince il regime patrimoniale scelto.
    La scelta dei coniugi sul regime patrimoniale viene annotata sul margine dell’atto di matrimonio. Se sull’atto risulta indicato «nessuna annotazione» vuol dire che è stata prevista la comunione legale dei beni.
    Le consiglio comunque di contattare l’ambasciata / consolato per chiedere conferma se questo tipo di documento è sufficiente.
    – In risposta alla seconda domanda le confermo la disponibilità a tradurre e asseverare il certificato che attesta il regime patrimoniale dei coniugi.
    Ioana
    ———————

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  7. Buongiorno!sono cittadina rumena e sono sposata con un cittadino italiano ,devo registrare il matrimonio italiano in Romania al ambasciata di Bologna,che documenti servano ?
    Per parlare con un operatore delle ambasciate rumene in Italia non è possibile che non rispondano mai!
    Grazie

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  8. Buongiorno Madalina,
    L’elenco dei documenti richiesti per la trascrizione del matrimonio in Romania l’avevo riportato nell’articolo ma per facilità e aggiornamento lo riepilogo di seguito:
    – Certificato di matrimonio di tipo internazionale (estratto di matrimonio internazionale plurilingue), non necessita di apostille e traduzione. Se il matrimonio è stato contratto dopo il 01.10.2011 è necessario presentare l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio in quanto il certificato deve riportare la legge applicabile sul regime matrimoniale romena/italiana e il regime patrimoniale scelto.
    – Le carte d’identità rumene dei coniugi in corso di validità o passaporti romeni validi per coloro che non sono in possesso della carta d’identità;
    – Se uno dei coniugi è cittadino italiano o di un altro Stato UE, presenterà la carta d’identità o il passaporto.
    – I documenti di identità dei coniugi rilasciati dallo Stato di residenza che certificano la loro residenza (solo per i cittadini romeni residenti all’estero e coniugi di altre nazionalità diversa da quella rumen);
    – certificati di nascita dei coniugi; se uno dei coniugi è cittadino italiano / straniero, presenterà un certificato di nascita (estratto) dal quale deve risultare i nomi dei genitori; se il coniuge ha una nazionalità diversa da quella italiana, il certificato di nascita con i nomi dei genitori sarà accompagnato da una traduzione certificata in lingua rumena o italiano;
    – per i cittadini rumeni vedovi – certificato di matrimonio rumeno e il certificato di decesso del coniuge;
    – per i cittadini rumeni divorziati – la sentenza di divorzio definitiva ed irrevocabile o rimasta definitiva per i processi iniziati a partire dal 15/02/2013;
    – nel caso fossero intervenute modifiche del nome e/o del cognome di uno dei coniugi rispetto al suo certificato di nascita, dovranno essere presentati i documenti necessari a chiarire le incoerenze riguardanti il nome e/o il cognome (certificato di matrimonio, sentenza di divorzio, ecc ).

    Tutti i documenti devono essere presentati in originale e fotocopia.
    La richiesta di trascrizione del matrimonio può essere presentata da uno dei coniugi, cittadino romeno.

    È necessaria la presenza di entrambi i coniugi nei seguenti casi:

    – I coniugi desiderano cambiare il cognome dopo il matrimonio (a condizione che il certificato di matrimonio (estratto) non sia specificato il cognome dei coniugi dopo il matrimonio).
    – Il certificato di matrimonio non specifica la legge applicabile al matrimonio (italiana, rumena, ecc.) o il regime patrimoniale tra coniugi (comunità legale, separazione di beni, comunità convenzionale) (solo per matrimoni contratti dopo il 01.10.2011).
    Se dal certificato di matrimonio (dichiarazione) risulta che non ci sono annotazioni, significa che si applica la legge italiana, convenzione civile di comunione. In questo caso, i coniugi rilasceranno una dichiarazione sulla legge applicabile al matrimonio.
    Se la legge applicabile è la legge rumena, deve essere specificato anche il regime matrimoniale dei beni (se viene scelta la separazione dei beni o la comunione convenzionale, i coniugi devono presentare una convenzione matrimoniale stipulata da un notaio rumeno).

    La trascrizione del matrimonio in Romania va fatta entro 6 mesi. Trascorso il suddetto termine esiste la possibilità che venga applicata una piccola sanzione.

    È necessario prendere un appuntamento accedendo il sito econsulat.ro

    Saluti
    Ioana

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    1. Grazie mille per informazioni!
      Avrei un altra domanda per favore ,
      Siccome io vorrei prendere la cittadinanza italiana per matrimonio visto che mio marito e italiano che documenti mi servano dalla domani?questi documenti li posso fare in Italia al ambasciata rumena a Bologna?sennò posso fare la procura al.mio zio in Romania per spedirli?che documenti servano del mio zio dalla Romania per farli fare una procura a lui?
      Grazie mille

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  9. Buongiorno Madalina,
    i documenti richiesti per la cittadinanza italiana per matrimonio sono i seguenti:
    – Certificato di nascita legalizzato munito di traduzione legalizzata.
    – Certificato penale del paese di origine legalizzato e munito di traduzione legalizzata di data non anteriore a sei mesi.
    – Ricevuta del versamento del contributo obbligatorio di 250 €
    – Una marca da bollo da 16 euro.

    Attenzione! Per certificato legalizzato si intende che sul certificato viene messa l’appostilla da parte della prefettura locale.

    Può dare procura a Suo zio per ottenere i documenti in Romania oppure, visto che deve andare al Consolato per registrare il certificato di matrimonio si informi se può ottenere questi documenti tramite il consolato.
    In caso di risposta negativa, Le conviene comunque fare la procura direttamente in lingua romena al consolato, dovrebbe essere gratuita

    L’istanza per la cittadinanza italiana va presentata online sul sito del Ministero dell’Interno

    Saluti
    Ioana

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  10. Buongiorno, sono cittadina rumena è da 9 anni sono sposata con un cittadino italiano . Non ho trascritto il matrimonio in Romania … per tanto è obbligatorio trascriverlo.? Sono anche in causa di separazione adesso. Cordiali saluti !

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    1. Buonasera,
      è obbligatorio trascrivere il matrimonio e successivamente registrare la separazione e/o divorzio.
      Nel caso in cui si dovesse risposare avrà bisogno del nulla osta e in assenza di trascrizione nei registri di stato civile romeni del matrimonio e del divorzio risulterà che è nubile (cosa non veritiera).
      Saluti

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      1. Grazie mille. Un altra domanda … per tradurre e apostilare in lingua rumeno posso farlo anche direttamente all’ambasciata..? Cordiali saluti!

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      2. Grazie ! Avrei un altra domanda … io non ho acuisito il cognome del mio marito per matrimonio e neanche lui il mio , devo fare uguale la dichiarazione notarile ? Se si mi spiega come perché i notai non capiscono come va fatta visto che sono rimasta con il mio cognome anche dopo il matrimonio. La ringrazio infinitamente. Saluti

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  11. Buongiorno, considerando che mi presenterò da sola (cittadina romena) per la registrazione del certificato di matrimonio contratto con un cittadino italiano, come bisogna procedere con la dichiarazione sulla legge applicabile al matrimonio che dovrà essere rilasciata dagli entrambi coniugi?
    Grazie,
    Cordiali saluti.
    Nicoleta

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    1. Buongiorno,
      Se suo marito non può essere presente in ambasciata può presentare l’estratto per riassunto dell’atto di matrimonio tradotto e legalizzato oppure può dare la dichiarazione dinanzi a un notaio. Anche in questo secondo caso deve far tradurre la dichiarazione in romeno.
      Se ha bisogno del servizio di traduzione asseverazione e legalizzazione non esiti a contattarmi.

      Saluti
      Ioana Dumitrescu

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  12. Salve, mi chiamo Massimo, sposato con cittadina romena, dobbiamo registrare in consolato il certificato di matrimonio. Abbiamo tutti i documenti richiesti plurilingue ma il nostro dubbio riguarda il mio documento di identità! Non ho capito se quello va tradotto. Lei sà qualcosa a riguardo?…e nel caso lei può tradurlo? Abbiamo appuntamento a Bologna il lunedì 03 Giugno. Cordiali saluti

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  13. Riporto di seguito un messaggio ricevuto via email. Può tornare utile anche qualcun altro.

    DOMANDA:
    Oggetto: Trascrizione certificato di matrimonio in Italia per Romania, avvenuto nel anno 1994.Preventivo.
    Buona sera. Sono una citadina rumena senza domicilio è senza residenza in Romania. Sono sposata con un italiano da 25 anni in Italia. Purtroppo il 2 di luglio la mia mamma e venuta a mancare , così tramite l’ambasciata Rumena di Roma ho ricevuto un TITLU DE CALATORIE per poter entrare in Romania. Il passaporto rumeno e scaduto da 22 anni con domicilio in Italia. Perfavore mi può aiutare?Sono bloccata qui in Romania. Il mio marito mi ha fatto dei documenti in Italia. Vorrei sapere se vanno bene ed in più chi mi può aiutare con URGENZA per poter farli tradurli con la postilla?Mi trovo a Bucarest SECTOR 3,ma il mio certificato di nascita fa parte della STARE CIVILA sector 4. DOMANDA:STAREA CIVILA SECTOR 4 PUÒ FARE LE TRADUZIONI CON LA POSTILLA ? GRAZIE MILLE!IL MIO NOME E DANIELA.

    RISPOSTA:
    Buongiorno Daniela,
    mi pare di capire che deve tradurre in lingua rumena i documenti che Suo marito Le ha inviato dall’Italia.
    L’apostilla deve essere applicata sul documento originale. Suo marito deve andare in prefettura con i documenti e chiedere che venga apposta l’apostilla.
    Considerato che Lei si trova in Romania può rivolgersi a qualsiasi agenzia di traduzioni per chiedere la traduzione dei documenti. L’agenzia di traduzioni provvederà a tradurre il documento e l’apostilla e le rilascerà la traduzione legalizzata.
    L’Ufficio dello Stato Civile non effettua traduzioni.
    Visto che non ha residenza in Romania può trascrivere il matrimonio presso qualsiasi ufficio di stato civile.
    Spero che queste informazioni Le siano utili.
    Cordiali saluti
    Dott.ssa Ioana Stela Dumitrescu

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  14. Messaggio ricevuto dalla signora M.A.
    “Buonasera Ioana,
    Avrei un immenso bisogno del suo aiuto.
    Mi sono sposata ed ho divorziato in Italia,senza mai aver registrato nulla al consolato romeno.
    Ora vorrei legalizzare il tutto,anche pagando la penale ma ,purtroppo ,al consolato mi è stato detto che non è possibile farlo e che dovrei andare in Romania per registrare il tutto.
    La mia paura é che andando in Romania potesse servirmi qualche altro documento reperibile solo in Italia,perdendo così tempo e soldi inutilmente.
    Potrebbe gentilmente darmi una dritta su come muovermi?”

    Risposta:
    Gentile A.
    I documenti richiesti dall’Ufficio di Stato Civile in Romania sono gli stessi richiesti dal consolato.
    Importante che si porta i certificati in originale LEGALIZZATI con l’apostilla del Prefetto.
    Inoltre dovrà presentare la sentenza di divorzio rimasta definitiva, tradotta e legalizzata.
    Servirebbe anche il certificato di nascita del ex coniuge.
    In alternativa può dare mandato a qualcuno che la possa rappresentare presso lo Stato Civile in Romania.
    Ioana

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    1. Salve mi chiamo Maria ! Ho urgentemente bisogno di aiuto anche io come la sig . Nel 2009 ho sposato un cittadino italiano e non ho mai trascritto il matrimonio in Romania per tanto l’anno scorso ho chiesto il divorzio e ieri l’ho ottenuto. Lei crede che anche nel caso mio sia bisogno di andare in Romania per trascrivere tutto allo stato civile nel mio comune .? Grazie mille … cordiali saluti

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  15. Buonasera Maria,
    Considerando che la Sua sentenza di divorzio è stata pronunciata soltanto ieri forse non è stata ancora dichiarata definitiva (per Legge devono essere trascorsi 30 giorni affinché venga ritenuta definitiva), potrebbe recarsi al consolato per chiedere intanto la trascrizione del matrimonio nei registri dello Stato Civile romeni.
    Successivamente, chiederà la registrazione dell’annotazione a margine dell’atto di matrimonio della sentenza di divorzio.

    Le consiglio comunque di chiedere informazioni al consolato.

    Se ha una persona di fiducia in Romania, oppure un avvocato, può conferire mandato ad essere rappresentata. La procura può essere redatta da un notaio in Italia. (La procura dovrà essere legalizzata da apostilla. L’apostilla attesta l’identità del notaio. Poi dovrà essere tradotta e legalizzata).

    RIPORTO DI SEGUITO UN ESTRATTO DAL SITO DELL’AMBASCIATA DI ROMANIA A ROMA:
    Cetăţenii români cu domiciliul în Italia, pentru care căsătoria a încetat prin divorțul pronunțat într-unul din statele membre ale Uniunii Europene sau Republica Moldova pot depune, la misiunea diplomatică sau oficiul consular, cererea insoțită de documentele justificative, în vederea înscrierii în registrele de stare civilă române a schimbărilor intervenite în statutul lor civil.

    Cererea se poate adresa şi în nume propriu sau prin împuternicit cu procură specială direct la primaria care are în păstrare actul de stare civilă.

    În vederea înscrierii menţiunilor, împreuna cu cererea de efectuare a serviciului consular, respectiv cea de procurare a actului de stare civilă cu menţiuni, vor fi prezentate urmatoarele:
    – certificatul/extrasul de căsătorie romanesc; în cazul în care căsătoria nu a fost înscrisă în România este necesar certificatul de căsătorie eliberat de autorităţile străine, în original cu apostila Convenţiei de la Haga, sau supralegalizat, după caz; în cazul căsătoriei încheiate în Italia se poate depune extrasul actului de căsătorie italian model internațional (plurilingue) care nu trebuie să aibă aplicată apostila și nici nu trebuie tradus în limba română, sau extrasul actului de căsătorie italian eliberat de ufficio anagrafe, legalizat cu apostila conform Convenției de la Haga din 5 octombrie 1961 la prefectura locală (acesta se va traduce în limba română la consulat);
    – sentinţa de divorţ (din străinătate), în original, cu apostila convenţiei de la Haga sau supralegalizată, după caz sau sentința de recunoaștere pe teritoriul României a sentinței de divorț străine;”

    Ioana

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    1. È vero deve trascorrere 30 giorni . Comunque non capisco perché dovrei conferire mandato ad essere rappresentata da un notaio in Italia ? Che procura serve ? La ringrazio infinitamente per adesso.

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      1. Intendevo che se il consolato le dice di recarsi in Romania per procedere con la trascrizione del matrimonio e del divorzio e se per Lei non fosse possibile recarsi personalmente in Romania, può fare una procura a qualcuno.

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  16. Ho capito! Comunque fosse così potrei recarmi io direttamente in Romania .
    A limite se le cose si dovessero prolongare a lungo in Romania e io devo rientrare a lavoro posso allora fare procura a una persona di mia fiducia in Romania .
    La ringrazio infinitamente per la sua disponibilità!
    Cordiali saluti Maria !

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  17. In risposta alla domanda del sig. G :
    ….devo contrarre matrimonio con cittadina romena e sono in possesso di tutti i documenti. Manca solamente il nulla osta. La mia compagna è in possesso anche del certificato di stato civile rilasciato dal municipio di residenza in Romania. Per ottenere il NULLA OSTA possiamo telematicamente contattare detto ufficio e farsi inviare il nulla osta?

    Risposta:
    Buongiorno,
    a me risulta che per il rilascio del NULLA OSTA al matrimonio è necessario prendere appuntamento online e che il cittadino rumeno si deve presentare personalmente oppure in caso di impedimento incaricare qualcuno con procura.

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  18. Con mia Moglie Rumena vorremmo trasferirci in Romania , mi saprebbe indicare profesionisti per fare le pratiche di trasferimento della pensione e tutte le altre necessarie?

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    1. Quindi avrebbe bisogno di un professionista che l’assista per prima cosa nelle pratiche per prendere la residenza in Romania e poi per il trasferimento della pensione italiana.
      Se mi dice in quale località della Romania si vuole trasferire vedo se riesco a consigliarle un consulente bravo.

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  19. Buonasera Dr.ssa Dumitrescu, La vorrei contattare in ordine alla registrazione di un matrimonio tra me (Italiano) e mia moglie (Rumena) in Romania . Ci siamo sposati il ../12/20 e ci hanno riferito che entro 6 mesi il matrimonio va registrato presso il Comune di mia moglie . Grazie moltissimo per l’attenzione. G
    —————–
    Risposta
    Gent.mo sig. G, premetto che non sono una consulente o collaboratrice di alcun ente.
    Sono traduttrice di lingua rumena-italiana e le informazioni che rendo sono da prendere a titolo di semplici consigli.

    Mi risulta che la trascrizione del matrimonio può essere chiesta direttamente al consolato rumeno, previo appuntamento, presentando questi documenti:
    – estratto di matrimonio internazionale, plurilingue
    – documenti di identità di entrambi i coniugi
    – estratto del certificato di nascita del coniuge italiano (dal quale deve risultare i nomi dei genitori)
    – certificato di nascita del coniuge rumeno
    – se dall’estratto di matrimonio non risulta lo stato patrimoniale scelto allora è necessaria la presenza di entrambi i coniugi Tutto in originale e copia.

    Quindi per prima cosa bisogna fare la prenotazione su questo sito http://www.econsulat.ro

    In alternativa può chiedere la trascrizione direttamente in Romania presso il comune di residenza si sua moglie.

    Cordiali saluti
    Dr.ssa Ioana Stela Dumitrescu

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  20. Buongiorno,
    Mi servirebbe un aiuto con il mio caso: due cittadini rumeni si sposano in Romania. Si trasferiscono in Italia, dove trascrivono il matrimonio. In seguito stipulano una convenzione matrimoniale con atto pubblico per scegliere il regime patrimoniale di separazione dei beni.
    Tale convenzione è stata iscritta a margine dell’atto di matrimonio presso lo stato civile italiano. Affinchè tale convenzione sia opponibile ai terzi in Romania, è necessario che sia annotata a margine dell’atto di matrimonio in Romania? Oppure è opponibile ai terzi in romania soltanto con l’iscrizione a margine dell’atto di matrimonio in Italia? Quale è la normativa rumena applicabile?
    Grazie mille
    Giulia

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    1. Buongiorno,
      premetto che non sono un avvocato ma dalla mia esperienza nel campo delle traduzioni mi risulta che la legge applicabile è la LEGE (R) 287 17/07/2009 – Portal Legislativ, articolo 334.

      http://legislatie.just.ro/Public/DetaliiDocumentAfis/130142

      Pubblicità della convenzione matrimoniale
      (1) Per essere opponibili ai terzi, le convenzioni matrimoniali devono essere iscritte nel Registro Nazionale Notarile dei regimi matrimoniali…
      (2) Dopo l’autenticazione della convenzionale matrimoniale durante il matrimonio o dopo …., ai sensi dell’art. 291, il notaio invia, d’ufficio, una copia della convenzione all’ufficio dello stato civile in cui è avvenuto il matrimonio, per essere annotata nell’atto di matrimonio, ….
      (3) Le disposizioni del par. (2) non esclude il diritto di alcuno dei coniugi di richiedere l’adempimento delle formalità pubblicitarie.
      (4) Tenuto conto della natura dei beni, le convenzioni matrimoniali devono essere annotate nel libro fondiario …

      Se il notaio italiano non ha comunicato l’atto alle autorità rumene credo che la domanda di registrazione presso lo stato civile rumeno
      la dovranno fare le persone interessate.

      Cordialmente
      Ioana

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  21. Buon giorno, ho una grande incertezza dove potrei legalizare la copia certificata / divorzio e Apostile ? Per favore mi puo dire per cortezia se si puo legalizare una copia certificata che risulata che sono divorzata ?

    Cordiali Saluti a lei
    Petronela

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